Indicazioni sul web design

- Oggi conviene avere un sito?

Oggigiorno l'uso dell'informazione istantanea è diventata un must. Anche se il passaparola è ancora molto potente e non si può dividere il commercio dall'incontro fisico e lo scambio di idee col cliente, io mi sbilancerei a definire la nostra epoca l'era dell'informatizzazione. Avere un sito funzionale e, specialmente, interattivo è uno strumento potente per farsi pubblicità ed attirare clienti, oltre a migliorare la resa temporale e la percezione di velocità e organizzazione della propria attività.
A concludere: se il sito web potesse migliorare la tua visibilità, o organizzasse e velocizzasse la tua attività, allora converrebbe.

- Come si fa ad ottenere un sito web?

Serve un host (ovvero un server, ad esempio bluehost, ipage, Aruba, Altervista...) dove inserire i file. Ovviamente è richiesto un pagamento annuale/mensile per mantenere l'host e il nome di dominio (ovvero il nome del sito www.ilmiosito.it). Ogni host ha i suoi prezzi, solitamente la registrazione del dominio è operata dallo stesso host. Il prezzo può variare indicativamente dai 50 ai 100 € annui.. C'è anche la possibilità d'aver un host in casa propria, ma è necessario avere e matenere un server (NAS) e avere un IP statico (da richiedere al proprio provider internet). In questo modo i dati vengono immagazzinati sotto il proprio tetto piuttosto che in una zona esterna, ed eventuali backup sono diretti e veloci, ma i vantaggi finiscono qui... alla fine delle fiere consiglio sempre un provider esterno.

- Un sito web è sempre sicuro?

Dipende dall'uso che se ne fa.
Se transitano dati sensibili (password, numero di carta di credito ecc.) è necessaria una connessione SSL (criptata, il famoso HTTPS che talvolta compare nella barra degli indirizzi del browser) per evitare il furto da parte di hacker.
Permettere agli utenti di caricare propri files è sempre fonte di rischio, specialmente con le immagini, perchè possono contenere virus o codice malevolo che potrebbe risultare in furto di dati o modifiche al sito. Avere sempre un occhio di riguardo sotto questi aspetti.
In tutti gli altri casi, a meno che non venga violato il server stesso, il sito è sicuro.

- Che ambiente preferisco?

Se devo scegliere fra un host windows (solitamente ASP/ASP.net) o linux (PHP), scelgo il PHP. Non solo perchè è un software libero, efficiente e sempre in miglioramento, diffusissimo nella maggiorparte delle applicazioni di sto mondo (Drupal, Joomla e svariati altri) e con grandi risorse nella comunità. Ma perchè è un linguaggio talmente più organizzato e pulito dell'ASP che sarebbe come comparare un dipinto giapponese con un secchio di colori rovesciato per terra.

- Quanto tempo ci si mette a creare un sito?

Per quanto riguarda la parte burocratica, il tempo di ordinare il nome del sito ed effettuare il pagamento. In tre giorni questo è fatto.
La durata del design del sito varia a seconda della presenza di queste variabili, in ordine di rilievo:

  • Complessità strutturale del sito
  • Dinamicità dei contenuti del sito (gestione database)
  • Traduzione in varie lingue
  • Complessità grafica del sito
  • Ottimizzazione per smartphone e tablet
  • Tipologia di browser da supportare
  • Test (inevitabili) in numero proporzionale alle funzioni e dimensioni del sito

È evidente che un piccolo sito senza altri scopi se non quello pubblicitario può essere creato in un paio di settimane.
Per un grande sito, specialmente se dinamico, possono volerci mesi di lavoro.

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